- Rivista di Pneumologia Pediatrica

Carissimi, 

come di consueto il numero di fine anno è interamente dedicato ai principali contenuti del Congresso Nazionale SIMRI, svoltosi a Roma dal 21-23 Settembre 2023. 

Il fascicolo si apre con i contributi scientifici dei giovani ricercatori vincitori dei 4 premi per le migliori comunicazioni, confermando l’impegno della nostra Società sul riconoscimento del valore della ricerca clinica in Pneumologia Pediatrica. 

Nell’ambito dei numerosi contributi scientifici presentati al congresso nelle sessioni ECM, il Comitato Editoriale ha scelto due speciali argomenti “Il coinvolgimento del polmone nelle malattie sistemiche” e “L’interessamento respiratorio nelle malattie da accumulo”, che evidenziano come le conoscenze di Pneumologia Pediatrica siano essenziali nella gestione globale di malattie sistemiche e/o rare.

La prima comunicazione sulle apnee ostruttive del sonno suggerisce l’ipotesi di un ruolo delle infezioni respiratorie nella genesi dei disturbi respiratori del sonno in età pediatrica ed apre nuove prospettive di ricerca e di anticipazione della diagnosi nell’ambito di questo disturbo, che influisce negativamente sulla vita del bambino.

La seconda comunicazione sul ruolo delle prove di funzionalità respiratoria nel primo anno di vita, riporta che i bambini con episodi di wheezing nei mesi dopo l’infezione acuta delle basse vie respiratorie hanno una funzionalità polmonare ridotta, rispetto ai bambini che non riferiscono wheezing e i bambini sani. Tale riduzione del valore medio di TPTEF/ TE, indicativa di un intrappolamento sottostante di aria e di un’ostruzione delle basse vie aeree, suggerisce l’importanza di eseguire il monitoraggio della funzionalità polmonare nei bambini sintomatici, al fine di individuare precocemente le sequele respiratorie e consentire un approccio terapeutico adeguato.

La terza comunicazione conferma per i bambini acondroplasici l’importanza dell’aspetto respiratorio e la necessità di una corretta valutazione e gestione dei Disturbi Respiratori del Sonno. Il follow-up pneumologico a lungo termine e la stesura di protocolli standardizzati per uniformare i timing di esecuzione degli accertamenti, possono garantire il miglior outcome respiratorio possibile ed evitare future complicanze.

La quarta comunicazione descrive un aumento significativo del numero di ricoveri per bronchiolite nella stagione invernale 2022-2023, con associato incremento dei giorni di degenza per tale causa ed anche la loro maggiore severità con necessità di ricorso a supporto respiratorio sia non invasivo che invasivo. Gli Autori suggeriscono l’ipotesi di un debito immunologico, nel cui contesto potrebbero aver svolto un ruolo importante le coinfezioni virali. 

Il pregevole contributo sulle Cure Palliative Pediatriche (CPP) focalizza l’attenzione sulla complessità clinica assistenziale della persona, minore di età, e della sua famiglia e sulle interazioni tra questi, l’equipe multidisciplinare e interdisciplinare, la società civile e religiosa e, in generale, il contesto in cui vive. Sulla base di queste premesse la CPP deve centrarsi sul miglioramento della qualità della vita del bambino/a e della sua famiglia, valutando attentamente i bisogni e il coordinamento della care, nella prospettiva concreta di proporre soluzioni, sistematiche, eque e ripetibili.

Completa questo numero l’ultimo highlight “Asma grave e comorbidità” , che sottolinea come le  comorbidità siano estremamente frequenti nell’ambito dell’asma grave, seppur ancora ampiamente sottostimate. Inoltre, sulla base di numerose evidenza scientifiche riportate, è ben confermato il loro impatto in termini di controllo dei sintomi e di qualità di vita, nonché il loro ruolo nel determinare un maggior rischio di esporre i pazienti a terapie non necessarie a causa di mis-diagnosi.

L’ultimo contributo su “Novità sulla tubercolosi” riporta in evidenza che la tubercolosi non è ancora una malattia sconfitta, ma è necessario mantenere alta l’attenzione. Pur se la disponibilità di nuovi biomarker promettenti per la diagnosi e l’ottimizzazione del trattamento favoriscono oggi il miglioramento della diagnosi e della terapia, è ancora indispensabile proseguire nella ricerca di nuovi regimi terapeutici più sicuri, più semplici e più brevi con formulazioni pediatriche, e vaccini efficaci pre- e post- esposizione.

Buona lettura a tutti ed arrivederci al prossimo Congresso Nazionale SIMRI che si terrà a Torino il 10-12 ottobre 2024.