Archivio > Vai alle uscite del 2017 > Vai aVolume 17, numero 67- Novembre 2017
- XXI Congresso SIMRI
Caratteristiche cliniche diverse in bambini con bronchiolite da RSV- NA1, A ON1 e RSV-B
Il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS) rappresenta la causa più frequente di infezione del tratto respiratorio nei bambini di età inferiore a 1 anno. Le manifestazioni cliniche possono andare da semplici forme di rinite alla bronchiolite. Nonostante numerosi siano oramai gli studi presenti in letteratura, nessuna prova conclusiva dimostra se la gravità della bronchiolite e delle sequele a lunga distanza dipendano dalle caratte-ristiche del virus (ad esempio cariche virali, genotipi del VRS o co-infezioni) . Il VRS è un virus ad RNA a filamento singolo che contiene 10 geni che codificano per 11 proteine strutturali. L’envelope del virus è costituito dalla proteina di matrice M e dalla proteina SH; le proteine di superficie sono la glicoproteina G di attacco e quella F di fusione. Queste due proteine sono fondamentali per la virulenza del virus perché contribuiscono all’at-tacco del virus alle cellule e al suo ingresso. Due sono i sottogruppi del virus VRS: A e B. Entrambi i sottotipi di solito circolano contemporaneamente durante i periodi epidemici, se-guendo un pattern di prevalenza irregolare e alternato: il sottotipo A è quello di più frequente riscontro rispetto al B. Il genotipo VRS-B fu identificato per la prima volta nel 1999 a Buenos Aires (denominato per questo BA); è caratterizzato da una duplicazione 60-nucleotide (nt) all’e-stremità 3’ del gene G che gradualmente ha sostituito i vecchi genotipi VRS-B.
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