Archivio > Vai alle uscite del 2012 > Vai aVolume 12, Numero 48 - Dicembre 2012
- Infezioni polmonari
Polmonite da Pneumocystis
Il Pneumocystis jirovecii è un fungo extracellulare obbligato, specie specifico, caratterizzato da un particolare tropismo per il polmone. L’infezione viene acquisita nei primi mesi di vita decorrendo nella maggior parte dei casi in maniera asintomatica o paucisintomatica; al contrario, nel soggetto immunodepresso può essere causa di un quadro polmonare severo, fino all’insufficienza respiratoria. I reperti clinici, laboratoristici e radiologici sono spesso aspecifici e la diagnosi definitiva viene effettuata mediante esami microbiologici su campioni prelevati dalle vie respiratorie (aspirati e lavaggio bronco-alveolare). Studi immunologici hanno dimostrato l’importanza delle cellule fagocitiche, delle cellule alveolari e dei linfociti, sia B che T, nel controllo di questo microrganismo. L’utilizzo della terapia antiretrovirale e immunosoppressiva, il trattamento tempestivo e la profilassi nei pazienti a rischio, soprattutto nei paesi industrializzati, hanno variato l’epidemiologia, la morbilità e la mortalità della polmonite da Pneumocystis. Riportiamo un caso clinico di immunodeficit primitivo diagnosticato in seguito al riscontro di una PPJ e una breve revisione dei dati della Letteratura.