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2024 10 MAG

Sempre più Adenovirus

Le infezioni delle basse vie respiratorie, rimangono un’importante causa di morbilità e mortalità a livello globale, soprattutto tra i bambini di età scolare e prescolare in Africa.
Sebbene i virus respiratori, siano riconosciuti come una delle principali cause di malattie respiratorie sia acute che croniche, la prevalenza e soprattutto l’impatto delle infezioni da Adenovirus umano (HAdV, uno dei patogeni più comuni nei bambini sotto i cinque anni di età) sono state  per molto tempo sottostimate.
I questa recente review i dati forniti suggeriscono che i bambini africani, in particolare quelli sotto i 5 anni, sono a rischio di gravi conseguenze da infezioni respiratorie da HAdV. Le sequele a lungo termine, comprese le bronchiectasie e soprattutto la bronchiolite obliterante post-infettiva, sottolineano ulteriormente l’impatto significativo di tali infezioni.
 
Inoltre gli studi mostrano che l’Adenovirus sia attualmente il terzo patogeno virale più comune nelle polmoniti mortali tra i bambini sotto i 5 anni nei paesi africani a basso e medio reddito, contribuendo al 5,5% di tutti i decessi per polmonite e classificandosi al secondo posto tra i decessi per polmonite virali nosocomiali.
 
Tuttavia, la scarsità di dati completi (la diagnostica molecolare non è sempre disponibile) ostacola la totale comprensione dell’entità dell’impatto delle infezioni da questo virus sulla salute dei bambini in Africa.
 
Gli autori, raccomandano una sorveglianza più ampia dell’HAdV, assicurandone l’inclusione sistematica nei profili diagnostici (intesi come genetica molecolare e colturale su tamponi ed eventuali ricerche su liquido bronco-alveolare) e la stratificazione in gruppi per il riconoscimento precoce dei bambini africani a più alto rischio di sviluppare sequele croniche. Una migliore comprensione dell’epidemiologia del virus, del suo impatto clinico e la disponibilità di opzioni terapeutiche sono essenziali per attuare strategie informate di sanità pubblica e successivi interventi di assistenza medica.
 
Infine viene ipotizzato come la recente pandemia di COVID-19 abbia determinato cambiamenti nell’epidemiologia dei virus respiratori e la resistenza intrinseca dell’HAdV ai comuni disinfettanti potrebbe aver portato ad un aumento di queste infezioni.
 
Per ultimo, ma non per importanza, è necessario sottolineare come sierotipi HAdV predominanti associati alla malattia polmonare differiscono da paese a regione e sono cambiati nel tempo.
 
Quest’ultimo dato non deve allarmare, ma certamente sensibilizzare ed alzare la soglia di attenzione alle infezioni da Adenovirus in Europa, in considerazione anche dei sempre più frequenti casi di bronchiolite obliterante post infettiva nel nostro continente.
 
 
BIBLIOGRAFIA
Marieke M. van der Zalm, Nadia A. Sam-Agudu and Lilly M. Verhagen.Respiratory adenovirus infections in children: a focus on Africa. Review. Curr Opin Pediatr. 2024 Jun 1;36(3):342-348.
Articolo a cura di Paolo Del Greco